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Il potere collettivo dei dati digitali
Articolo del fascicolo n. 1/2024torna su
Il potere collettivo dei dati digitali,
The collective power of digital data
in Rivista di Scienze dell'Educazione 62(2024)1, p. 16-36.
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Riassunto
Il documento esamina l’evoluzione e le implicazioni dell’intelligenza artificiale, di seguito (Al), a livello di sostenibilità sociale, ambientale e istituzionale. Iniziando con il primo investimento finanziario fatto nel 1956 per la conferenza di Dartmouth, riconosciuta come il nascere formale dell’AI. Discute le problematiche ambientali associate all’estrazione delle terre rare e le risorse energetiche e idriche richieste dall’AI. Il testo critica la centralizzazione del potere dell’AI nelle mani di pochi soggetti globali e suggerisce di considerare i dati personali come proprietà collettiva, un nuovo potere collettivo, per una distribuzione equa sia sociale che ambientale dei vantaggi dell’AI. Propone infine la creazione di nuove forme di potere, di governo e di organismi intermedi per la gestione dei dati digitali personali come beni collettivi.
Parole chiave
Proprietà collettive, giustizia sociale, sostenibilità, dati digitali, Alsfera, potere, bene collettivo.
Summary
This article examines the evolution and implications of Artificial lntelligence - henceforth Al - in terms of social, environmental, and institutional sustainability, beginning with the first financial investment in 1956 for a Dartmouth conference, which is recognized as the formal birth of Al. lt discusses the environmental issues associated with rare earth mining and the energy and water resources required by Al. The article criticizes the centralization of the power of Al in the hands of a few global entities, suggesting instead that we consider personal data as collective property, a new collective power, for an equitable distribution of both the social and environmental benefits of Al. Finally, it proposes the creation of new forms of power in government and intermediary organizations for managing personal digital data as a collective good.
Key words
Collective property, social justice, sustainability, digital data, Al, Alsphere, power, collective good.
Resumen
La aportación examina la evolución y las implicaciones de la inteligencia artificial, en lo sucesivo (IA), a nivel de sostenibilidad social, ambiental y institucional. Para empezar, con la primera inversión financiera realizada en 1956 por la conferencia de Dartmouth, reconocida como el nacimiento formal de la IA. Trata de las problemáticas ambientales asociadas a la extracción de las tierras raras y de los recursos energéticos e hídricos requeridos por la IA. El texto critica la centralización del poder de la IA en manos de pocos sujetos globales y sugiere que se consideren los datos personales como propiedad colectiva, un nuevo poder colectivo para una distribución equitativa de las ventajas de la IA, ya sea social o ambiental. Propone, en conclusión, la creación de nuevas formas de poder, de gobierno y de organismos intermedios para la gestión de los datos digitales personales como bienes colectivos.
Palabras clave
Propiedades colectivas, justicia social, sostenibilidad, datos digitales, IA, IAesfera, poder, bien colectivo.
L'educazione dell'uomo è un risveglio umano
Jacques Maritain