Pontificia facoltà di scienze dell'educazione Auxilium
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Religioni e pace: a quali condizioni? Alcuni spunti di riflessione dal punto di vista psicologico
Articolo del fascicolo n. 1/2011torna su
Religioni e pace: a quali condizioni? Alcuni spunti di riflessione dal punto di vista psicologico,
in Rivista di Scienze dell'Educazione 49(2011)1, p. 23-33.
Riassunto
I termini religione e pace si trovano frequentamente associati, ma occorre riflettere sulle condizioni che permettono di realizzare, a livello operativo nella vita quotidiana, una efficace integrazione. L’attuale contesto di pluralismo religioso interpella, infatti, l’identità religiosa di ogni credente che, di fronte al conflitto e al contrasto attivati da sistemi di credenze diverse, potrebbe reagire con atteggiamenti pregiudiziali. Il contesto multireligioso rappresenta però anche un’opportunità per una riappropriazione della propria fede e per imparare a confrontarsi con i pregiudizi e col "diverso". Particolarmente importante è un’autoeducazione costante al dialogo interreligioso, per contribuire a creare condizioni di vita in cui ogni persona abbia la libertà di esprimere la propria fede.
Summary
The terms religion and peace are often associated. Yet, we should reflect on the conditions that allow an efficacious interaction of the two at an operative level in daily life. The present day context of religious pluralism questions the religious identity of every believer. Faced with conflict and contrast activated by diverse belief systems, one could react with prejudiced attitudes. The multi-religious context presents the opportunity for re-appropriating one's own faith, as well as learning to face prejudice and differences. A particularly important aspect is a constant auto-formation to interreligious dialogue, contributing to creating life-giving conditions in which everyone is free to express their faith.
L'educazione dell'uomo è un risveglio umano
Jacques Maritain