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Il 17, 18 e 19 Novembre 2021 presso la Pontificia Università Urbaniana di Roma, si svolge il Congresso internazionale dal titolo «Multicultura e competenze interculturali nelle Università pontificie e nelle comunità formative di vita consacrata».

Il Congresso, organizzato dalla Pontificia Università Urbaniana, offre un’analisi e una comprensione delle possibili trasformazioni epistemologiche, delle proposte e delle pratiche presenti nei contesti formativi religiosi caratterizzati dalla multiculturalità sia dei formatori che dei formandi, dei docenti come degli studenti.

Intenso e articolato il programma, che si snoda tra interventi in plenaria e sessioni parallele.

 

Il 17 novembre, studiosi provenienti da differenti contesti geografici si interrogano e si confrontano sulle trasformazioni epistemologiche che si producono e si potrebbero creare nei contesti multiculturali delle società contemporanee in relazione a tre aree disciplinari: la filosofia, la teologia e le scienze umane.

 

Il 18 novembre è dedicato alla presentazione dei risultati della Ricerca-Azione-Formazione dal titolo «Multiculturalità e formazione nelle università pontificie e nella formazione alla vita consacrata».

Realizzata grazie al contributo della GHR Foundation, la ricerca è stata promossa dall’Istituto Superiore di Catechesi e Spiritualità Missionaria (ISCSM) della Pontificia Università Urbaniana e dall’Unione Internazionale delle Superiori Generali (UISG) in collaborazione con la Pontificia Facoltà di Scienze dell’Educazione «Auxilium».

Direttore della ricerca è il prof. Luca Pandolfi, docente ordinario di Antropologia culturale, codirettrice è la prof.ssa Enrica Ottone, docente straordinario di Pedagogia sociale e interculturale alla Facoltà «Auxilium».

 

La ricerca, progettata sul finire del 2017, è stata avviata nel 2018 e si è conclusa nel 2021, ha raggiunto più di mille persone tra docenti e studenti di alcune Università pontificie e Istituzioni di studi superiori e membri di comunità formative di vita consacrata femminili e maschili. Sono state condotte interviste individuali e di gruppo, tra cui 65 focus group, è stato somministrato un questionario tradotto in 9 lingue e altri strumenti di indagine qualitativa.

L’équipe di ricerca che si è occupata dell’analisi della grande mole di dati raccolti è formata da Luca Pandolfi e Enrica Ottone, e tre esperti: Fiorenza Deriu (Dipartimento di Scienze Statistiche dell’Università La Sapienza di Roma), Nina Deliu (Postdoctoral Researcher al MRC - Unità di Biostatistica, Università di Cambridge (UK), Luca Di Censi (Scientific advisor “Human Foundation”, Roma).

 

Nella conduzione dei focus group, la ricerca ha visto il coinvolgimento della prof.ssa Martha Séïde, docente di Teologia dell’Educazione alla Facoltà «Auxilium» e di quattro laureate exalunne della Facoltà, e la partecipazione di docenti, studenti e studentesse della stessa Facoltà ai focus group e alla survey.

 

Il 19 novembre, terzo e ultimo giorno, si cerca di raccogliere alcune sfide per portare l’intercultura nel vissuto quotidiano di studio e di missione, attraverso l’individuazione di percorsi formativi.

 

Il Congresso internazionale può essere seguito in modalità presenziale e online. È garantita la traduzione simultanea in italiano, inglese, francese e spagnolo. Per seguire il congresso online non è richiesta alcuna iscrizione. È sufficiente accedere alla piattaforma Zoom, cliccando sul seguente link (ID riunione: 834 6300 1727 Passcode: 758879).

 

Per maggiori informazioni

 

Progetto di ricerca
Presentazione della ricerca