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Arrivederci, don Vincenzo!torna su

È morto improvvisamente, oggi 4 marzo 2019, don Vincenzo Sorce, fondatore e presidente dell’Associazione Casa Famiglia Rosetta onlus, di “Terra Promessa” e dell’ "Istituto Euromediterraneo per la Formazione, Ricerca, Terapia e lo Sviluppo delle Politiche Sociali - Fondazione Alessia” di Caltanissetta, affiliato dal 5 agosto 2017 alla Facoltà “Auxilium”.

 

È proprio questo il tassello che lega la missione della nostra Facoltà con quella di don Vincenzo: l’affiliazione due anni fa di un Istituto per garantire una formazione più qualificata del proprio personale e di tutti gli operatori che a vario titolo lavorano nell’Associazione, una realtà complessa di servizi socioeducativi e sanitari e di Centri polifunzionali.

Il Corso di Laurea in Scienze dell’Educazione e della Formazione, con i tre indirizzi per Educatori nei servizi dell’infanzia, Educatore nei servizi socio-educativi ed Educatore nei servizi scolastici e formativi, è attualmente avviato in due sedi: Caltanissetta e Partinico (PA), anche a motivo delle numerosissime richieste di iscrizione emergenti dal territorio dove sono presenti le diverse istituzioni appartenenti all’Associazione “Casa Famiglia Rosetta onlus”.

Il Corso prepara educatori professionali capaci di realizzare interventi sulla comunità, in strutture pubbliche e private, e del terzo settore che gestiscono e/o erogano servizi sociali e socio-sanitari rivolti a famiglie, adolescenti, minori, anziani, immigrati, persone con dipendenze patologiche da sostanza e da comportamenti, al fine di agire sulle condizioni di disagio, marginalità e sofferenza.

Don Vincenzo Sorce era stato ordinato sacerdote il 29 giugno 1970. Aveva insegnato in un primo momento all’Istituto Tecnico per Geometri, poi aveva scelto di dedicare la vita al volontariato. Continuava però la sua missione di docente alla Facoltà Teologica della Sicilia e nell’Istituto Teologico di Caltanissetta.

Dal 1980 la sua attività si è concretizzata nella fondazione dell’Associazione “Casa Famiglia Rosetta” e dell’Istituto Euromediterraneo di Ricerca che hanno dato vita a tantissime comunità dedicate alla lotta contro la dipendenza dalle droghe, dall’alcool, dalla ludopatia, come pure a Case famiglie per ragazze madri e per giovani e adulti sieropositivi, oltre a diversi Centri diurni, alcuni ad alto livello di specializzazione e di avanguardia.

Don Vincenzo Sorce è stato insignito di riconoscimenti sia a livello nazionale che internazionale.

Don Vincenzo, “prete da strada”, come lui stesso amava definirsi, ha raccolto la sfida di accogliere nella propria vita il grido dei disperati, l’urlo degli emarginati, la domanda di aiuto dei malati. Le situazioni di emarginazione, legate a droga, malattia, disabilità, povertà, criminalità, sono state per Lui un appello che ha generato la decisione di aprire in Europa, Africa, America Latina oasi di ricostruzione delle persone ferite, laboratori di bellezza per la dignità perduta. La sua attività quindi ha varcato i confini non solo della Sicilia, ma anche dell’Italia: le Associazioni sono infatti presenti in Brasile, Tanzania e in Kenya.

Ha coinvolto nella sua opera numerosi laici e volontari e ha fondato una Comunità di vita apostolica denominata “Santa Maria dei poveri”.

Anche la nostra Facoltà “Auxilium” per un disegno della provvidenza si è trovata coinvolta in questa coraggiosa missione, trovando piena sintonia su due pilastri fondamentali: la formazione degli educatori, la preventività, la cultura della vita.

Affidiamo a Maria, la sua esistenza completamente donata e, mentre le chiediamo di accompagnarlo nell’abbraccio del Padre, invochiamo sull’Associazione, sulla sua opera e su tutti gli operatori e collaboratori una speciale benedizione e il coraggio della continuità per un futuro ancora più fecondo.

Don Vincenzo ripeteva sovente che “Tutto ciò che è amato cresce”. Un modo ulteriore per dire e riaffermare, anche nel suo nome, la convinzione della Facoltà: “Coltiviamo il talento di educare”.