Scienze dell'Educazione, Scienze Pedagogiche, Educatore Professionale socio-pedagogico, Laurea Magistrale, Psicologia dello Sviluppo, Pastorale Giovanile, Scienze Religiose ISSR, Insegnare Religione,
Presentazionetorna su
Nel contesto del processo di Valutazione della Qualità e del cammino di riforme a livello istituzionale, come la revisione degli Statuti e dei Regolamenti e l’elaborazione del Codice etico della Facoltà, è stato necessario ripensare un modello organizzativo coerente, non solo ai principi statutari e alla normativa vigente, ma soprattutto agli obiettivi strategici della Facoltà, che meglio definiscono la vision e la mission dell’istituzione e le proiezioni prospettiche del Piano Strategico Istituzionale 2022-2027.
In una visione integrata per la gestione delle risorse umane e dinanzi alla crescente complessità delle istituzioni universitarie divenute sempre più esigenti e competitive, è indispensabile riaffermare i principi e i valori fondamentali alla base della propria identità, ripensando le regole organizzative, perché siano più funzionali al fine di garantire efficacia e qualità, ma anche trasparenza e visibilità dell’intera istituzione.
In questa sezione del sito sono indicati gli organi di governo della Facoltà, sia come autorità personali che collegiali, e gli organismi gestionali che coadiuvano le autorità accademiche nella realizzazione delle finalità istituzionali.
Organi di governotorna su
Autorità personali
- Gran Cancelliere
Chiara CAZZUOLA
Superiora Generale dell'Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice - Preside
Piera Silvia RUFFINATTO - Vice Preside
Grazia LOPARCO
Autorità collegiali
- Consiglio Accademico
Preside:
Piera Silvia RUFFINATTO
Vice Preside:
Grazia LOPARCO
Direttrice Istituto di Metodologia pedagogica:
Enrica OTTONE
Direttrice Istituto di Metodologia catechetica:
Albertine ILUNGA NKULU
Direttrice Istituto di Ricerca psicologica in campo educativo:
Lucy Muthoni NDERI
Docenti Ordinari:
Maria SPÓLNIK
Delegata Docenti Straordinari:
Martha SÉÏDE
Delegata Docenti Aggiunti:
Magna Mayela MARTÍNEZ JIMÉNEZ
Delegata Direttrici dei collegi universitari:
Anna TROTTI
Delegata/o degli Studenti:
Camilla AUGELLO
- Collegio Docenti
- Collegio Studenti
Organi gestionalitorna su
- Consiglio di Amministrazione
RUFFINATTO Piera Silvia, Preside
NASILLO Anna, Economa
OTTONE Enrica - Consiglio di Biblioteca
RUFFINATTO Piera Silvia, Preside
LEWICKA Hanna Katarzyna, Bibliotecaria
JOSE Josmy
SPIGA Maria Teresa
SPÓLNIK Maria - Comitato di Direzione della Rivista
RUFFINATTO Piera Silvia, Preside
CHINELLO Maria Antonia, Direttore responsabile
Maria SPÓLNIK, Coordinatore scientifico
ANSCHAU PETRI Eliane
LOPARCO Grazia
SÉÏDE Martha
LANFRANCHI Rachele, Segretaria - Commissioni dei Corsi di Baccalaureato/Licenza
- Commissione Dottorato di Ricerca
FARINA Marcella
SPÓLNIK Maria
STEVANI Milena - Commissioni dei Corsi di Diploma
- Commissione di Valutazione della Qualità
OTTONE Enrica, Coordinatrice
PARRAGUEZ Patricia
SPÓLNIK Maria
Vice Preside
Delegato degli Studenti - Commissione di Comunicazione Istituzionale
CHINELLO Maria Antonia, Coordinatrice
ILUNGA NKULU Albertine
JOSE Josmy
LOPARCO Grazia, Responsabile «Bollettino dall'Auxilium»
MARTÍNEZ JIMÉNEZ Magna Mayela
POSTIGLIONE Stefania
SZCZODRAK Katarzyna
Officialitorna su
Segretaria
CERUTI Maria Giovanna
Bibliotecaria
LEWICKA Hanna Katarzyna
Economa
NASILLO Anna
Politiche di Quality Assurancetorna su
La Pontificia Facoltà di Scienze dell'Educazione «Auxilium» ha assunto tutti gli obiettivi, gli intenti e le esigenze richieste dal Processo di Bologna sottoscritto dalla Santa Sede nel 2003.
In ottemperanza alla richiesta della Congregazione per l'Educazione Cattolica (CEC) in vista dell'adeguamento al Processo di Bologna,
nel 2005 ha rivisto i propri curriculi di studio che sono stati approvati con Decreto n. 827/79 (25 agosto 2005).
In seguito la CEC ha chiesto a tutte le Università ecclesiastiche di creare al loro interno una Commissione per la Promozione della
Qualità (CPQ).
La Facoltà, pienamente convinta che la cultura della qualità rappresenti uno strumento fondamentale per incrementare
l'efficacia nel perseguire obiettivi di eccellenza sia nell'insegnamento che nella ricerca scientifica, ma soprattutto nella formazione
di educatori e professionisti dell'educazione, ha creduto fin dagli inizi nella necessità di promuovere ogni iniziativa che rendesse
l'istituzione più autonoma e responsabile delle sue scelte formative.
Le scelte, infatti, sono valutate dai risultati, sia in termini di apprendimento che di diffusione della cultura ad ampio raggio nel
contesto della sua nativa internazionalità.
La cultura della valutazione, in primo luogo dell'autovalutazione, è considerata come un valore non solo a livello dei singoli ma anche delle istituzioni, dal momento che ciò che rende l'istituzione più adeguata alla sua identità e missione è il processo
continuamente messo in atto del rispondere di ciò che si fa e di come lo si fa, in coerenza con i propri obiettivi
istituzionali e strategici.
Consapevole dell'importanza "di fare della cultura di qualità uno stile dell'ordinaria vita accademica" (CEC 2011, 5), la Facoltà,
quindi, è impegnata da tempo a sviluppare un Sistema di Quality Assurance al fine di garantire a tutte le parti interessate
l'efficienza, l'efficacia e la trasparenza dei servizi forniti, il monitoraggio e la valutazione delle azioni previste dal Piano
Strategico Istituzionale.
Nell'anno accademico 2005-2006, aderendo al Progetto Pilota promosso dall'Agenzia per la Valutazione e la Promozione della
Qualità delle Facoltà Ecclesiastiche (AVEPRO), ha avviato il processo di Valutazione Interna conclusosi nel 2008 con la visita in
loco degli esperti esterni (Peer review).
La condivisione dei risultati nell'ottica di allargare il coinvolgimento di tutte le parti interessate ha portato all'elaborazione del
Piano di Miglioramento (Improvement Plan) che è confluito poi nel Piano Strategico Istituzionale 2009.
L'esercizio della valutazione, lungi dall'essere un adempimento formale, è stato una significativa opportunità per rafforzare la propria
identità e missione, per migliorare l'Offerta Formativa, l'insegnamento e la didattica e i servizi di supporto necessari per la
realizzazione delle sue finalità istituzionali.
Già dagli anni Novanta, in linea con lo spirito di rinnovamento da sempre presente, la Facoltà aveva avviato una puntuale attività di
ascolto delle istanze di tutte le categorie di soggetti che ne fanno parte.
Il processo avviato ha portato significativi risultati come testimonia la riformulazione dei curricula, effettuata per tre
volte negli ultimi anni e conclusasi con la revisione e l'approvazione, nell'agosto del 2013, dei nuovi Statuti della Facoltà.
L'Istituzione così è cresciuta nella capacità di progettazione e di miglioramento continuo, anche attraverso l'implementazione di
Progetti finalizzati a reperire fondi, che hanno permesso, con modesti investimenti finanziari, di potenziare la comunicazione
istituzionale e la visibilità della Facoltà, oltre a consentire l'opportunità di percorsi formativi per il miglioramento della didattica
universitaria.
Gli obiettivi perseguiti nella politica per la Qualità si possono così sintetizzare:
- la progettazione dei Corsi di Studio in linea con le indicazioni del Processo di Bologna;
- la gestione del processo formativo in tutte le sue fasi: programmazione, azione, valutazione, azione, riprogettazione;
- la qualità degli ambienti e dei servizi di supporto.
Nel 2013 la Facoltà, a distanza di cinque anni circa, ha intrapreso con il coordinamento della Commissione per la Valutazione della Qualità un nuovo processo di Valutazione conclusosi nel novembre 2015.
Il Rapporto della Commissione di Valutazione Esterna redatto nel mese di gennaio 2016 è disponibile sul sito dell'AVEPRO.
La 'politica' di Assicurazione della Qualità si ispira agli standard e alle Linee guida proposte da AVEPRO e articolate a livello nazionale e internazionale. La duplice esperienza di Valutazione della Qualità realizzata nell'arco di questi anni ha permesso alla Facoltà di migliorare la didattica e la ricerca, ma anche la sua struttura organizzativa e gestionale a partire dalla progettazione strategica - anche finanziaria - mediante azioni concrete e verificabili ormai orientate verso il 2020, cioè a raggio quinquennale.
Tali linee contenute nel Piano Strategico Istituzionale 2015-2020 prevedono l'adozione di misure di progettazione, monitoraggio e valutazione dell'Offerta Formativa, delle attività di ricerca, atte a garantire il rispetto di standard di qualità nei contenuti e negli obiettivi, dei servizi di supporto per l'apprendimento, sia a livello di infrastrutture che di strategie didattiche per garantire la qualità di una formazione integrale degli studenti.
Gli obiettivi specifici proposti nel Piano Strategico Istituzionale 2015-2020 da realizzare nell'arco di un quinquennio sono i seguenti:
- confrontarsi con altre Università, a livello nazionale e internazionale, che si distinguono per la Quality Assurance al fine di migliorare le procedure di Valutazione della Qualità, ma soprattutto per crescere nella cultura della qualità;
- rivedere gli strumenti di valutazione (questionari, interviste, focus group) già sperimentati, allo scopo di migliorarli e integrarli con aspetti e istanze emerse nel Piano Strategico Istituzionale 2015-2020.
Il Nucleo di Valutazione che ha realizzato il coordinamento del processo di Valutazione della Qualità è stato nominato dal Consiglio Accademico, seguendo le indicazioni delle Linee Guida proposte da AVEPRO e tenendo conto anche dell'esperienza fatta nella precedente Valutazione di Qualità.
La Commissione per la Valutazione della Qualità (CVQ) era così composta, a seconda dei compiti assegnati ai singoli membri in ragione delle loro peculiari competenze:
- Prof.ssa Alessandra Smerilli, docente di Statistica per l'elaborazione e l'analisi dei dati;
- Prof.ssa Enrica Ottone, docente di Pedagogia Sperimentale per l'implementazione della piattaforma per la rilevazione online;
- Prof.ssa Maria Teresa Spiga, docente di Sociologia dell'Educazione per la costruzione degli strumenti di rilevazione;
- Prof.ssa Rachele Lanfranchi, docente di Storia della Pedagogia, in qualità di verbalista e per la stesura del RAV;
- Dott.ssa Nives Moretto, come collaboratrice della segreteria per la raccolta dei dati;
- Angelo Pasquini, delegato degli studenti presso il Consiglio Accademico, 2° anno del Corso di Laurea Magistrale in Psicologia dell'Educazione;
- Benedetta Frigerio, segretario del Collegio Studenti, 1° anno del Corso di Laurea Magistrale in Psicologia dell'Educazione.
La Preside, Prof.ssa Pina Del Core, ha presieduto, convocato e coordinato gli incontri del Nucleo di Valutazione e i raduni delle diverse componenti della Comunità accademica che sono state coinvolte nell'intero processo.
Tra le altre persone direttamente coinvolte nell'elaborazione dei dati relativi ai docenti e ai flussi degli studenti nell'arco dei cinque anni sono da menzionare la Segretaria generale, dott.ssa Maria Giovanna Ceruti e la sua collaboratrice dott.ssa Martha Socorro Ortiz.
Attualmente i membri della Commissione per la Qualità sono:
- Prof.ssa Piera Silvia Ruffinatto, Preside;
- Prof.ssa Alessandra Smerilli, Coordinatrice;
- Prof.ssa Antonella Meneghetti, docente stabile;
- Prof.ssa Enrica Ottone, docente stabile;
- Prof.ssa Maria Spólnik, docente stabile;
- Dott.ssa M. Giovanna Ceruti, Segretaria generale;
- Delegato degli Studenti.