Scienze dell'Educazione, Scienze Pedagogiche, Educatore Professionale socio-pedagogico, Laurea Magistrale, Psicologia dello Sviluppo, Pastorale Giovanile, Scienze Religiose ISSR, Insegnare Religione,
Psicopatologia generale
Programmatorna su
Docente: Barbara Volpi
Anno: 2024-2025
Semestre: 1
Orario:
Sede: via Cremolino, 141
Finalità:
L’insegnamento di Psicopatologia Generale si propone di promuovere agli studenti l’acquisizione di conoscenze e competenze tese alla rilevazione dei principali quadri diagnostici in età adulta in linea con gli attuali sistemi di classificazione diagnostica in campo internazionale nella prospettiva teorica, clinica e di ricerca della Developmental Psychopathology che coniuga la teoria dell’attaccamento, l’Infant Research e le neuroscienze affettive.
Il programma del corso di Psicopatologia Generale si pone l’obiettivo di fornire una panoramica completa della moderna psicologia e psicopatologia psicodinamica che tenga conto delle prospettive teoriche e cliniche della teoria delle relazioni oggettuali con particolare riferimento alla teoria dell’attaccamento e alla focalizzazione clinica sulle prime interazioni quali leve conduttrici della trasmissione intergenerazionale della psicopatologia.
Seguendo questa direttiva verranno illustrati i principali apporti teorici di autori illustri a partire dalla prospettiva psicoanalitica classica fino al contributo di autori che hanno sostanziato la psichiatria psicodinamica moderna nel processo di valutazione, diagnosi e cura del paziente.
Verrà posta particolare attenzione alla procedura diagnostica e al trattamento in psicoterapia ad orientamento psicodinamico individuale, familiare e di gruppo.
Seguendo lo spiritico critico della Developmental Psychology and Psychopatology gli apporti teorici e di ricerca saranno integrati nella clinica tramite l’esemplificazione di casi che permetteranno di sostanziare l’osservazione e la valutazione diagnostica e clinica da parte degli studenti.
Una parte del corso sarà centrata sull’importanza dell’educazione digitale come fattore di protezione rispetto al disagio delle nuove forme di dipendenze in rete.
Risultati di apprendimento attesi:
Al termine del percorso formativo lo studente dovrà:
- conoscere i principali autori e le teorie psicopatologiche dello sviluppo della personalità dell’individuo;
- conoscere le traiettorie di sviluppo tipico ed atipico e l’esordio della psicopatologia adulta;
- attivare un livello di comprensione critica dei quadri clinici, all’interno di una prospettiva transazionale dello sviluppo che sottolinea il ruolo dei fattori di rischio e di protezione (presenti nel nucleo familiare e nella rete sociale di appartenenza) nella definizione delle linee evolutive;
- conoscere i principali sistemi di classificazione diagnostica in campo internazionale sapendo confrontare i quadri clinici, la loro matrice relazionale la loro possibile espressione nei contesti istituzionali;
- comprendere criticamente i costrutti teorici psicodinamici che orientano gli interventi clinici;
- osservare e rilevare tempestivamente i segnali di disagio psicologico attivando un lavoro di rete con altre professionalità;
- strutturare profili diagnostici in età adulta;
- conoscere le varie forme di psicoterapia psicodinamica sul singolo, la famiglia e i gruppi;
- riconoscere le nuove forme di dipendenze comportamentali in riferimento al digitale.
Argomenti:
- Introduzione alla prospettiva psicodinamica sulla psicopatologia generale
- Approfondimento punti di vista teorici e clinici nella prospettiva psicodinamica con particolare riferiemnto ad autori quali: John Bowlby, Selma Fraiberg, Bertrand Cramer, Alicia Lieberman, Daniel Stern, Peter Fonagy, Daniel Siegel e altri clinici illustri in base al disturbo diagnostico preso in esame
- Inquadramento diagnostico dei disturbi principali in età adulta per permettere una diagnosi tempestiva [DMS-5- PDM2]
- Esemplificazioni cliniche che permettano di orientare lo studente su un orientamento diagnostico psicodinamicamente costruito
- Costruzione di un profilo diagnostico accurato nel caso di relazioni cliniche per consulenze nelle scuole e in setting istituzionali
- La cura nel setting clinico: modelli di intervento e analisi del transfert e del controtransfert
- La Developmental Psychopatology applicata al digitale: traiettoria educativa e nuove forme di patologia web-mediata.
Modalità di svolgimento:
L’insegnamento sarà erogato in lezioni frontali e a distanza che forniranno agli studenti la conoscenza dei costrutti teorici psicodinamici che forniscono la chiave di lettura della psicopatologia generale attraverso la presentazione di vignette cliniche esemplificative dei diversi quadri sintomatologici in setting di cura ad orientamento psicodinamico.
Lo svolgimento delle lezioni in modalità di erogazione mista sarà supportato da una didattica interattiva che si avvarrà di analisi di vignette cliniche, video, slides, visioni di film, confronto con autori, lavoro di gruppo, studio individuale, discussione in aula, confronto tra colleghi nei forum, proiect work, riflessioni in gruppo su tematiche esperienziali.
Modalità e criteri di verifica:
L'esame sarà effettuato in modalità orale.
Bibliografia:
Bibliografia essenziale
GABBARD Glen. O., Psichiatria psicodinamica, Milano, Cortina 2015
VOLPI Barbara, Gli adolescenti e la rete, Roma, Carocci 2021.
Altri testi verranno consigliati nel corso delle lezioni.
Letture e video di approfondimento verranno approfonditi in classe durante le lezioni e caricate sui supporti informatici.
Risorse
Nessuna risorsa segnalata