Scienze dell'Educazione, Scienze Pedagogiche, Educatore Professionale socio-pedagogico, Laurea Magistrale, Psicologia dello Sviluppo, Pastorale Giovanile, Scienze Religiose ISSR, Insegnare Religione,
Metodologia dell'educazione II: Il Sistema preventivo di Don Bosco
Programmatorna su
Docente: Piera Ruffinatto
Anno: 2024-2025
Semestre: 2
Orario:
Sede: via Cremolino, 141
Finalità:
Il Corso si propone di introdurre gli/le studenti/studentesse alla conoscenza del metodo educativo preventivo di san Giovanni Bosco nelle sue componenti fondamentali e in relazione al contesto storico pedagogico del secolo XIX, e di offrire criteri per la sua attualizzazione nella pratica educativa odierna.
Risultati di apprendimento attesi:
Al termine del Corso lo/a studente/studentessaè in grado di manifestare le seguenti competenze:
- conosce tempi e spazi in cui matura il concetto pedagogico della preventività educativa;
- sa collocare la figura e l’opera di don Giovanni Bosco educatore nel suo contesto storico-pedagogico;
- riconosce la singolarità e l’originalità pedagogica della prospettiva preventiva di don Giovanni Bosco;
- conosce i principali scritti dell’autore e li sa utilizzare in ordine all’approfondimento del suo pensiero pedagogico e della sua pratica educativa;
- conosce gli elementi costitutivi del metodo preventivo in chiave di sistema;
- sa descrivere le caratteristiche dei giovani destinatari del metodo preventivo;
- sa descrivere i fini e gli obiettivi educativi costitutivi del metodo preventivo;
- riconosce la triade “ragione, religione, amorevolezza” come elemento sintesi del preventivo a livello antropologico e metodologico e ne sa giustificare l’intrinseca unità;
- riconosce nella “pedagogia di ambiente” e nello “spirito di famiglia” la caratteristica costitutiva della comunità educante salesiana;
- sa descrivere le competenze della presenza educativa identificata nella pratica dell’«assistenza»
- comprende le implicanze che l’educare in chiave preventiva ha per la pratica educativa di oggi;
- dimostra di saper rileggere gli scritti di don Bosco utilizzando il metodo storico-critico e attualizzandone il contenuto con corretti criteri ermeneutici;
- dimostra di saper lavorare in gruppi di apprendimento cooperativo;
- è in grado di rileggere e di criticare la propria esperienza educativa alla luce del “criterio preventivo”.
Potrà inoltre aver accresciuto le seguenti competenze personali trasversali:
- è capace di trasmettere e condividere in modo chiaro e sintetico idee ed informazioni con i propri interlocutori;
- è disponibile a lavorare e collaborare con gli altri per il raggiungimento del compito assegnato.
Argomenti:
- Finalità e articolazione dell’insegnamento collocato in rapporto alle altre discipline del curriculum.
- I tempi, gli spazi e i protagonisti della pedagogia preventiva.
- La formazione pedagogica di don Giovanni Bosco e le fonti per lo studio della sua opera educativa.
- Linee metodologiche del Sistema preventivo inteso come progetto di educazione cristiana: i giovani; le finalità e gli itinerari educativi; i percorsi metodologici; l’ambiente a struttura familiare e i suoi tratti caratteristici; le istituzioni educative; l’educatore.
- Criteri per una corretta attualizzazione del Sistema preventivo.
Modalità di svolgimento:
Le attività di insegnamento e di apprendimento previste sono le seguenti:
- lezione frontale;
- lavoro in gruppo;
- studio individuale;
- esercitazione personale e/o di gruppo;
- discussione in aula;
- approfondimenti tematici;
- flipped classroom;
- feedback tra pari;
- video;
- valutazione tra pari.
Modalità e criteri di verifica:
Forme varie di valutazione, anche in itinere, attraverso lavori sulle fonti e colloquio orale.
Nella valutazione si terrà conto di:
- adeguatezza del lessico disciplinare e precisione terminologica;
- efficacia comunicativa nell'esposizione;
- correttezza dei riferimenti alle fonti;
- pregnanza interpretativa dei contenuti;
- ricchezza e articolazione dei collegamenti;
- originalità nella rielaborazione delle conoscenze;
- rilevanza degli approfondimenti personali.
Bibliografia:
Obbligatoria:
Braido P., Prevenire, non reprimere. Il metodo educativo di don Bosco, Roma, LAS 2006; Braido P. (a cura di), Don Bosco educatore. Scritti e testimonianze, Roma, LAS 1997; Chinello M.A. - Ottone E. - Ruffinatto P. (a cura di), Educare è prevenire. Proposte per educatori, Roma, LAS 2015.
Consigliata:
Oltre la bibliografia che verrà offerta sulla Piattaforma per la Didattica online, si consiglia anche di consultare: Braido P., Don Bosco prete dei giovani nel secolo delle libertà, Roma, LAS 2003, 2 vol; Avanzini G. (a cura di), Education et pédagogie chez Don Bosco. Colloque interuniversitaire, Lyon 4-7 avril 1988, Paris, Edition Fleurus 1989; Prellezo J.M. (a cura di), Educar con Don Bosco: Ensayos de pedagogía salesiana, Madrid, Editorial CCS 1997; Id., El sistema preventivo en la educación. Memoria y ensayos, Madrid, Biblioteca Nueva 2004; Borsi M. - Ruffinatto P. (a cura di), Sistema preventivo e situazioni di disagio. L’animazione di un processo per la vita e la speranza delle nuove generazioni, Roma, LAS 2008; Ruffinatto P. - Séïde M. (a cura di), L’arte di educare nello stile del Sistema preventivo. Approfondimenti e prospettive, Roma, LAS 2008. Ruffinatto P. - Séïde M. (a cura di), Accompagnare alla sorgente in un tempo di sfide educative, Roma, LAS 2010; RUFFINATTO Piera, Spunti per rileggere il Sistema preventivo nella prospettiva dell’inclusione, in Rivista di Scienze dell'Educazione 55(2017)3, p. 386-403.
Risorse
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