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Psicopatologia dello sviluppo

Programmatorna su

Codice: 00226
Docente: Barbara Volpi    
Anno: 2021-2022
Semestre: 2
Orario:
Sede: via Cremolino, 141

Finalità:

L’insegnamento si propone di promuovere agli studenti l’acquisizione di conoscenze e competenze tese alla rilevazione dei principali quadri diagnostici in età evolutiva in linea con gli attuali sistemi di classificazione diagnostica in campo internazionale nella prospettiva teorica, clinica e di ricerca della Developmental Psychopathology che coniuga la teoria dell’attaccamento, l’Infant Research e le neuroscienze affettive.

Il programma del corso di Psicopatologia dello sviluppo si pone l’obiettivo di fornire una panoramica completa della moderna psicologia e psicopatologia dello sviluppo (Developmental Psychology and Psycopathology) a partire dall’ingresso del bambino nel setting terapeutico fino ai nuovi modelli di intervento centrati sulla relazione genitore-bambino. Seguendo questa direttiva verranno illustrati i principali apporti teorici di autori illustri come John Bowlby, Daniel Stern, Selma Fraiberg, Alicia Lieberman, Bertrand Cramer, che saranno lo scaffolding teorico, clinico e di ricerca, per comprendere i principali quadri psicopatologici della prima e della seconda infanzia.

Verrà posta particolare attenzione alla regolazione emotivo-affettiva tra il bambino e i suoi caregiver, alle dinamiche e alle competenze genitoriali nello sviluppo tipico e a rischio, alla psicopatologia genitoriale e alle implicazioni sullo sviluppo del bambino lungo la traiettoria evolutiva fino all’adolescenza. Seguendo lo spiritico critico della Developmental Psychology and Psychopatology gli apporti teorici e di ricerca saranno integrati nella clinica tramite l’esemplificazione di casi che permetteranno di sostanziare l’osservazione e la valutazione diagnostica e clinica da parte degli studenti.

Una parte del corso sarà centrata sull’importanza dell’educazione digitale come fattore di protezione rispetto al disagio delle nuove generazioni in rete.

Risultati di apprendimento attesi:

Al termine del Corso di Psicopatologia dello sviluppo lo studente è in grado di:

  • conoscere i principali autori e le teorie psicopatologiche dello sviluppo;
  • conoscere le traiettorie di sviluppo tipico ed atipico;
  • attivare un livello di comprensione critica dei quadri clinici dell'infanzia, all'interno di una prospettiva transazionale dello sviluppo che sottolinea il ruolo dei fattori di rischio e di protezione (presenti nel nucle familiare e nella rete sociale di appartenenza) nella definizione delle linee evolutive del bambino;
  • conoscere i principali sistemi di classificazione diagnostica per l'età evolutiva in campo internazionale sapendo confrontare i quadri clinici, la loro matrice relazionale, la loro possibile espressisone nei contesti istituzionali;
  • comprendere criticamente i costrutti teorici psicodinamici che orientano gli interventi clinici precoci di prevenzione, nelle condizioni di genitorialità a rischio psicopatologico e psicosociale;
  • osservare e rilevare tempestivamente i segnali di disagio evolutivo attivando un lavoro di rete con altre professionalità;
  • strutturare profili diagnostici in età evolutiva;
  • possedere abilità comunicative per affrontare e gestire le problematiche psicologiche in età evolutiva nel gruppo classe;
  • attivare un percorso di educazione digitale all'interno della scuola per prevenire disagi legati ad un uso improprio dei device;
  • riconoscere le nuove forme di disagio adolescenziale derivate da un uso improprio della tecnologia.

Argomenti:

  • Introduzione teorica e di ricerca nell'ottica di integrazione della Developmental Psychology and Psychopathology tra attaccamento, infant research e neuroscienze. Verranno approfonditi i punti di vista teorici e clinici di John Bowlby, Selma Fraiberg, Bertrand Cramer, Alicie Lieberman, Daniel Stern.
  • Inquadramento diagnostico dei disturbi principali in età evolutiva(disturbi psicosomatici, disturbi della regolazione emotiva e dell'attaccamento, disturbi alimentari, disturbi dello spettro dell'autismo, disturbi d'ansia ossessibo compulsivi e fobie, disturbi dell'umore, disturbi dirompenti, del controllo degli impulsi e della condotta, disturbi post-traumatici da stress) per permettere una diagnosi precose [DC: 0-5- DSM-5- PDM2].
  • Esemplificazioni cliniche che permettano di orientare lo studente su un orientamento diagnostico psicodinamicamente costruito.
  • Principali modelli di intervento terapeutici applicati in relazione ai nuovi modelli di intervento sulla relazione genitore-bambino con particolare riferimento al Family Home Visiting.
  • La Developmental Psychopatology applicatra al digitale: traiettoria educatica e nuove forme di patologia web-mediata.

Modalità di svolgimento:

L’insegnamento sarà erogato in lezioni frontali e a distanza che forniranno agli studenti la conoscenza dei costrutti teorici psicodinamici che forniscono la chiave di lettura dello sviluppo tipico e psicopatologico durante l’infanzia, attraverso la presentazione di vignette cliniche esemplificative dei diversi quadri sintomatologici.

Sarà supportato da una didattica interattiva che si avvarrà di analisi di vignette cliniche, video, slides, confronto con autori, lavoro di gruppo, studio individuale, discussione in aula, confronto tra colleghi nei forum, proiect work, riflessioni in gruppo su tematiche esperienziali.

Modalità e criteri di verifica:

L’esame finale consiste in un colloquio orale che avrà per oggetto la conoscenza dei contenuti appresi e la valutazione di un project work su tematiche scelte nel corso delle lezioni (individuale o di gruppo -massimo 4 studenti). Nella valutazione si tiene conto dei risultati svolti in classe o personalmente, della pertinenza e completezza dei concetti esposti, del loro approfondimento teorico e metodologico, della chiarezza nell’organizzazione espositiva, della autonomia di pensiero e di giudizio, dello spirito critico nell’elaborazione finale del processo diagnostico e dell’osservazione clinica in età evolutiva.
La valutazione viene espressa in trentesimi.

Bibliografia:

TAMBELLI Renata, Psicologia clinica dell’età evolutiva, Bologna, Il Mulino 2012. (solo i capitoli: 3, 4, 5, 6); TAMBELLI Renata, Manuale di psicopatologia dell'infanzia, Bologna, Il Mulino 2017; TAMBELLI Renata - VOLPI Barbara, Family Home Visiting, Bologna, Il Mulino 2015.; VOLPI Barbara, Genitori Digitali. Crescere i propri figli nell’era di Internet, Bologna, Il Mulino 2017; VOLPI Barbara, Gli adolescenti e la rete, Roma, Carocci 2021.

Letture e video di approfondimento verranno consigliati in classe durante le lezioni e caricate sui supporti informatici. 

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