Scienze dell'Educazione, Scienze Pedagogiche, Educatore Professionale socio-pedagogico, Laurea Magistrale, Psicologia dello Sviluppo, Pastorale Giovanile, Scienze Religiose ISSR, Insegnare Religione,
Filosofia dell'educazione
Programmatorna su
Docente: Maria Spólnik
Anno: 2018-2019
Semestre: 2
Orario: Lunedì 1°, 2°, 3°
Sede: via Cremolino, 141
Finalità:
L'insegnamento si propone di fornire i concetti base del discorso educativo, utili per illustrare il fatto educativo studiato nei suoi fondamenti, nelle sue finalità e nei suoi metodi, con particolare riferimento alla figura dell'educatore e alle istituzioni formative. È un avviamento a una riflessione filosofica, attenta alla interdisciplinarità, e all'acquisizione di un sapere sistematico sull'essere umano in quanto educabile, sui presupposti dell'educabilità umana, sull'educazione come processo di attualizzazione delle potenzialità umane concrete di ogni persona, sull'imprescindibilità di un rapporto educativo umanante e atto a una comunicazione pertinente alla crescita delle persone.
Risultati di apprendimento attesi:
Al termine del Corso lo studente è in grado di manifestare le seguenti competenze:
- conosce in modo sistematico e comprende alcune questioni epistemologiche e metodologiche nell’ambito della filosofia dell'educazione con l'attenzione particolare alla filosofia dell'educazione poietica;
- si è abilitato a osservare, raccogliere e, possibilmente, interpretare i dati emergenti nel campo educativo confrontandoli con le conoscenze sull'educazione acquisite nel Corso;
- è in grado di esprimere e motivare giudizi autonomi, inclusa la riflessione critica sui temi antropologici, sociali, etici e scientifici connessi strettamente con i problemi educativi;
- comunica, con un linguaggio concettuale appropriato, idee, problemi e soluzioni dei problemi educativi
- sa comunicare il proprio pensiero con atteggiamenti costruttivi e dialogici partecipando attivamente al lavoro di gruppo e al dibattito in aula.
Argomenti:
1. L'approccio della filosofia dell'educazione poietica.
2. L'educabilità umana e le sue antinomie.
3. L'educazione come paideia.
4. Il fine dell'educazione: il compiersi integrale della persona.
5. La relazione educativa.
6. L'educatore: profilo e alcune competenze.
Modalità di svolgimento:
Lezioni in presenza per la presentazione dei contenuti essenziali con audiovisivi; saranno favoriti interventi, domande, dialogo e brevi dibattiti in aula sui temi di volta in volta affrontati; letture critiche di alcuni testi filosofici sulle problematiche educative.
Modalità e criteri di verifica:
Obiettivo dell’esame è di verificare la presenza negli studenti di un adeguato livello di apprendimento e di comprensione prima di tutto delle conoscenze, ma anche di abilità e disposizioni interne, previste dal programma.
Valutazione formativa in itinere (partecipazione attiva al Corso).
Esame finale orale. Per chi desidera può partire dalla presentazione di un argomento di approfondimento personale a scelta.
Bibliografia:
Obbligatoria:
Appunti del Professore; BUBER M., Il cammino dell’uomo, Magnano (BI), Qiqaion 1990; SPÓLNIK M.,L'incontro è la relazione giusta, Roma, LAS 2004 (Parte II pp. 141-321).
Consigliata:
AA.VV., Persona e educazione, Brescia, La Scuola 2006; BUBER M., Il principio dialogico e altri saggi, Cinisello Balsamo (MI), Paoline 1993; COSTA C. (a cura di), Per una filosofia dell'educazione. La riflessione di Edda Ducci attraverso i suoi scritti, Roma, Anicia 2014; DUCCI E., L'uomo umano, Brescia, La Scuola 2008²; MARI G., Educare la persona, Brescia, La Scuola 2013; MORTARI L., Aver cura della vita della mente, Roma, Carocci 2015; MORTARI L., Filosofia della cura, Raffaello Cortina, Milano 2015.
Altri testi (anche obbligatori) verranno indicati durante le lezioni.
Risorse
Nessuna risorsa segnalata