Scienze dell'Educazione, Scienze Pedagogiche, Educatore Professionale socio-pedagogico, Laurea Magistrale, Psicologia dello Sviluppo, Pastorale Giovanile, Scienze Religiose ISSR, Insegnare Religione,
Pedagogia speciale I
Programmatorna su
Docente: Piera Ruffinatto
Anno: 2014-2015
Semestre: 2
Orario: Lunedì 1°, 2°, 3°
Sede: via Cremolino, 141
Finalità:
Il corso si propone un approccio alle problematiche pedagogiche ed educative degli allievi con disabilità nella prospettiva dell'integrazione e dell'inclusione e attraverso la conoscenza della legislazione in merito e buone prassi che si possono attuare nella scuola e in altre agenzie educative.
Risultati di apprendimento attesi:
Al termine del corso lo studente sa affrontare le problematiche della disabilità dal punto di vista educativo sapendo collocarle nell'orizzonte delle nuove prospettive antropologiche della Classificazione Internazionale del Funzionamento, della Disabilità e della Salute. Conosce il significato di Bisogno Educativo Speciale e possiede gli strumenti per comprendere e realizzare la progettazione educativa in una logica di rete e di individualizzazione.
Argomenti:
Cenni sull'origine della Pedagogia speciale: dalle scuole speciali, all'inserimento e all'integrazione; la legislazione italiana sulla disabilità; i BES e la “speciale normalità”; l'ICF e gli strumenti per la Diagnosi funzionale in chiave educativa, l'elaborazione del Profilo dinamico funzionale; il Piano educativo individualizzato nella prospettiva del Progetto di vita. L'intervento di “rete”: il ruolo della famiglia, della scuola, delle agenzie educative extrascolastiche nei problemi delle “diversità”.
Modalità di svolgimento:
Lezioni frontali con l'utilizzo di diverse tecniche. Approfondimenti personali e di gruppo guidati.
Modalità e criteri di verifica:
Esame orale con la presentazione di un lavoro scritto.
Bibliografia:
CANEVARO A. (a cura di), La difficile storia degli handicappati, Roma, Carocci 2000; TRISCIUZZI L. (a cura di), Manuale di pedagogia speciale, Roma-Bari, Laterza 1999; D'ALONZO L., Pedagogia speciale per preparare alla vita, Brescia, La Scuola 2006; DE ANNA L., Pedagogia speciale. I bisogni educativi speciali, Milano, Guerini 1988; PAVONE M., Educare nelle diversità. Percorsi per la gestione dell'handicap nella scuola dell'autonomia, Brescia, La Scuola 2001; CANEVARO A., L'integrazione scolastica degli alunni con disabilità, Trento, Erikson 2007; D'ALONZO L., Integrazione del disabile. Radici e prospettive educative, Brescia, La Scuola 2008; MEDEGHINI R. – VALTELLINA E., Quale disabilità? Culture, modelli e processi d'inclusione, Milano, Franco Angeli, 2012; IANES D., Bisogni educativi speciali e inclusioni, Trento, Erikson 2005; IANES D. –CRAMEROTTI S., Il Piano educativo individualizzato Progetto di vita. La metodologia e le strategie di lavoro, Trento, Erickson 2009, 1° vol.; IANES D., La diagnosi funzionale secondo l'ICF. Il modello OMS, le aree e gli strumenti, Trento, Erickson 2004; IANES D.–CELI F., Nuova guida al piano educativo individualizzato. Diagnosi, profilo dinamico funzionale, obiettivi e attività didattiche, Trento, Erickson 19952; IANES D. – MACCHIA V., La didattica per i bisogni educativi speciali. Strategie e buone prassi di sostegno inclusivo, Trento, Erikson 2008; IANES D. –CRAMEROTTI S., Alunni con BES. Indicazioni operative per promuovere l'inclusione scolastica sulla base della DM 27/12/2012 e della CM n. 8 del 6/3/2013, Trento, Erickson 2013; Organizzazione mondiale della sanità, ICF Classificazione internazionale del funzionamento, delle disabilità, della salute, Trento, Erikson 2004; Organizzazione mondiale della sanità, Classificazione internazionale del Funzionamento, della Disabilità e della Salute versione per bambini e adolescenti, ICF-CY, Trento, Erikson 2007; CROCE L.-PATI L., ICF a scuola. Riflessioni pedagogiche sul funzionamento umano, Brescia, La Scuola 2011.
Risorse
Nessuna risorsa segnalata