Scienze dell'Educazione, Scienze Pedagogiche, Educatore Professionale socio-pedagogico, Laurea Magistrale, Psicologia dello Sviluppo, Pastorale Giovanile, Scienze Religiose ISSR, Insegnare Religione,
Laboratorio di animazione teatrale
Programmatorna su
Docente: Oriana Fiumicino
Anno: 2014-2015
Semestre: 2
Orario: Giovedì 7°, 8° (14.30-17.30)
Sede: via Cremolino, 141
Risultati di apprendimento attesi:
L'uso pedagogico del teatro deve avvalersi della stessa tecnica dell'attore e seguire un percorso di lavoro che, fase dopo fase, conduca all'acquisizione degli elementi base della sua arte. Si tratta di insegnare l'anima del teatro fornendo appunto la sua "grammatica", e attraverso questa di conservare, di esaltare e di recuperare capacità già presenti in ogni persona: La capacità di sentirsi, di ricordare, di immaginare, di porsi in rapporto con l'altro da sé, di "mettersi nei panni di" e di "fare come se", quindi di essere se stessi e di capire gli altri.
Argomenti:
- Lo spazio: è l'elemento base dell'azione teatrale: acquisirne il senso e sapervisi muovere sono degli obiettivi primari. Lo scopo degli esercizi proposti è, quindi, l'appropriazione dello spazio, di tutto lo spazio che è stato scelto come scena.
- La percezione sensoriale: gli esercizi proposti intendono principalmente attivare la sensorialità e la corporeità; quindi la percezione di sé e, attraverso questa, la coscienza di sé.
- La gestualità: si approfondisce la conoscenza delle possibilità espressive del corpo: gli allievi diventano più; consapevoli della forza comunicata dai gesti; sono indotti a riflettere sulla correlazione fra movimenti ed emozione.
- L'improvvisazione teatrale: è una palestra indispensabile, un metodo di studio e di creazione fondamentale per gli allievi. Improvvisare ci permette di creare dal nulla una situazione di rapporto, un gesto, un'azione, che sono figli di una sensazione o di una particolare emozione.
- Andare in scena: cioè offrire al pubblico il frutto del proprio lavoro, significa verificare le capacità e le competenze acquisite, individualmente e con il gruppo, ed è in fondo l'unico modo per dare forma alla creazione teatrale. Lo spettacolo finale è sempre un momento altamente gratificante per gli allievi e la gratificazione nel processo educativo e didattico conta moltissimo.
Risorse
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