Scienze dell'Educazione, Scienze Pedagogiche, Educatore Professionale socio-pedagogico, Laurea Magistrale, Psicologia dello Sviluppo, Pastorale Giovanile, Scienze Religiose ISSR, Insegnare Religione,
Laboratorio di animazione del tempo libero
Programmatorna su
Docente: Enrica Ottone
Anno: 2014-2015
Semestre: 1
Orario: Venerdì 1°, 2°
Sede: via Cremolino, 141
Finalità:
Il Laboratorio intende promuovere nello studente lo sviluppo di conoscenze, abilità e disposizioni interne utili a concepire, strutturare e organizzare interventi di animazione del tempo libero con bambini e ragazzi in contesto di educazione non formale.
Risultati di apprendimento attesi:
Al termine del Corso lo studente è in grado di manifestare le seguenti competenze:
- conosce e comprende le principali questioni teoriche e pratiche inerenti l'approccio animativo socio-culturale nei suoi più; recenti sviluppi, in particolare in contesti di educazione non formale con bambini e giovani;
- sa valutare criticamente un manuale;
- è capace di programmare interventi educativi ludico-animativi;
- si è esercitato ad applicare metodologie e tecniche animativo-comunicative in contesto di educazione non formale con bambini e giovani.
Argomenti:
- Le origini e lo sviluppo dell'animazione nei suoi vari filoni
- Le caratteristiche dell'animazione socio-culturale
- Le competenze dell'animatore socio-culturale
- La progettazione e la programmazione di attività formative in piccoli gruppi
- Alcuni metodi e tecniche del lavoro di gruppo
Esperienze
- Recensione di un manuale di tecniche di dinamica di gruppo o di giochi di simulazione
- Inserimento in un'équipe che lavora alla realizzazione della programmazione di un Centro estivo per minori.
Modalità di svolgimento:
Lezione frontale, lavoro di gruppo, esercitazione personale.
Modalità e criteri di verifica:
L'esame consisterà in un colloquio orale che avrà per oggetto il risultato del lavoro di gruppo e la relazione scritta sull'esercitazione personale.
Bibliografia:
Appunti del Professore. CADEL L., Radici pedagogiche dell'animazione educative, Milano, ISU Università Cattolica 2001; CASSANMAGNAGO M.-RAVOT F., Il metodo albicocca. Manuale del "bravo" animatore, Lecce, La Meridiana 2001; DE ROSSI M., Animazione e trasformazione. Identità, metodi, contesti e competenze dell'agire sociale, Padova, Cleup 2004; ID., Didattica dell'animazione: contesti, metodi e tecniche, Roma, Carocci 2008; JELFS M., Tecniche di animazione. Per la coesione del gruppo e un'azione sociale non-violenta, Leumann (TO), Elle Di Ci 1986; LOOS S., Novantanove giochi cooperativi, Torino, EGA 1989; LOOS S.-VITTORI R., Gruppo gruppo delle mie brame. Giochi e attività per un'educazione cooperativa a scuola, Torino, EGA 2005; MANES S., 83 giochi psicologici per la conduzione dei gruppi. Un manuale per psicologi, insegnanti, operatori sociali, animatori, Milano, Franco Angeli 1998; ID. (a cura di), 68 nuovi giochi per la conduzione dei gruppi. Sul treno della vita per scoprire il nostro sé di ieri, di oggi e di domani, Milano, Franco Angeli 2004; MARCATO P.-DEL GUASTA C.-BERNACCHIA M., Gioco e dopogioco. Con 48 giochi di relazione e comunicazione, Molfetta (BA), La Meridiana 19972; NOVARA D.-PASSERINI E., Ti piacciono i tuoi vicini. Manuale di educazione socio-affettiva, Torino, EGA 2003; POLLO M., Animazione culturale: teoria e metodo, Roma, LAS 2002; VOLPEL K. W.,Manuale per animatori di gruppo. Teoria e prassi dei giochi di interazione, Leumann (TO), Elle Di Ci 1994; ID., Giochi interattivi, 6 voll., Leumann (TO), Elle Di Ci 1994; ID., Giochi di interazione per adolescenti e giovani, 4 voll., Leumann (TO), Elle Di Ci 1991; ID., Giochi di interazione per bambini e ragazzi, 4 voll., Leumann (TO), Elle Di Ci 1996.
Risorse
Nessuna risorsa segnalata