Scienze dell'Educazione, Scienze Pedagogiche, Educatore Professionale socio-pedagogico, Laurea Magistrale, Psicologia dello Sviluppo, Pastorale Giovanile, Scienze Religiose ISSR, Insegnare Religione,
Psicologia di comunità
Programmatorna su
Codice: 00073
Docente: Donatella Lecis
Anno: 2010-2011
Semestre: 1
Orario: Lunedì 6°, 7°, 8°
Sede: via Cremolino, 141
Consigliata: Tonucci F., La città dei bambini, Bari, ed. Laterza 2000; Francescato D., Putton A., Cudini S., Star bene insieme a scuola, Roma, Nuova italia Scientifica 1990; Francescato D., Putton A., Star meglio insieme. Oltre l'individualismo imparare a crescere e collaborare con gli altri, Milano, Oscar Mondadori 2000.
Durante il corso verranno consegnate le Dispense del Docente e potranno essere indicati articoli di riviste, o altro materiale che verrà distribuito in aula.
Docente: Donatella Lecis
Anno: 2010-2011
Semestre: 1
Orario: Lunedì 6°, 7°, 8°
Sede: via Cremolino, 141
Risultati di apprendimento attesi:
- Presentazione della disciplina: origini e sviluppo della Psicologia di Comunità.
- I principi teorici e le principali tecniche di intervento della Psicologia di Comunità di matrice statunitense ed europea.
- La Psicologia di Comunità in Italia.
- Strategie della Psicologia di Comunità.
- Metodologie d’Intervento.
- Metodologie di Ricerca.
- Metodologie di Valutazione.
- Interventi nella Comunità.
Argomenti:
- Analisi dei problemi nella loro dimensione personale e soggettiva, come è tradizione della psicologia clinica, ma anche nella loro dimensione oggettiva e sociale, nella quale si collocano vincoli e risorse che permettono o ostacolano l’empowerment (acquisizione di potere) di persone, gruppi, organizzazioni e comunità locali.
- Strategie d’intervento per promuovere la qualità della vita e la promozione del benessere a livello di singoli, piccoli gruppi, organizzazioni, reti e comunità locali.
- Analisi dei pregi e dei limiti di alcune strategie d'intervento: i profili di comunità, il lavoro di rete, l'analisi organizzativa multidimensionale, la promozione del funzionamento dei piccoli gruppi in diversi contesti, l'educazione socio affettiva.
- Consapevolezza dei diritti e doveri dell’individuo attraverso strategie che mirano alla trasmissione ed allo sviluppo di competenze relazionali e comunicative necessarie all’interazione tra individui, gruppi, sistemi, rete di sistemi, attraverso la socializzazione di conoscenze e abilità, attraverso la promozione delle diversità culturali
- Promozione della competenza sia dei singoli che della comunità nel suo insieme;
- Sviluppo del senso di comunità cioè di quel vissuto condiviso di appartenenza anche fra gruppi e culture diverse e del sostegno sociale cioè del supporto emotivo, informativo, interpersonale, materiale, che è possibile dare e ricevere reciprocamente.
Nel corso verranno descritti i campi di applicazione della psicologia di comunità in ambito sociosanitario e scolastico, nella pubblica amministrazione, nel volontariato, nel privato-sociale e nei contesti formativi tradizionali e on line.
Modalità di svolgimento:
Lezioni in aula attraverso presentazione di slide.Modalità e criteri di verifica:
Esercizi tesi alla verifica dell’apprendimento; gruppi di lavoro per la stesura di progetti sul sociale con esempi di integrazione a rete dei servizi.Bibliografia:
Obbligatoria: Francescato D., Tomai M., Ghirelli G., Fondamenti di psicologia di comunità, Roma, Carocci 2002.Consigliata: Tonucci F., La città dei bambini, Bari, ed. Laterza 2000; Francescato D., Putton A., Cudini S., Star bene insieme a scuola, Roma, Nuova italia Scientifica 1990; Francescato D., Putton A., Star meglio insieme. Oltre l'individualismo imparare a crescere e collaborare con gli altri, Milano, Oscar Mondadori 2000.
Durante il corso verranno consegnate le Dispense del Docente e potranno essere indicati articoli di riviste, o altro materiale che verrà distribuito in aula.
Risorse
Nessuna risorsa segnalata