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Il “genio” della donna nella storiatorna su

L’8 marzo, festa della donna, una Tavola rotonda, organizzata dal Centro Studi Donna e Educazione della Facoltà «Auxilium», approfondisce l’intuizione di Papa Giovanni Paolo II sul “genio femminile”.

 

La Facoltà «Auxilium» intende celebrare la Giornata internazionale della donna con una riflessione interdisciplinare a partire dai vissuti del “genio femminile”, espressione coniata da Giovanni Paolo II nella Lettera apostolica di «Mulieris dignitatem» di cui quest’anno ricorre il trentesimo anniversario della pubblicazione.

La Tavola rotonda si svolge nell'Aula Magna "Giovanni Paolo II della Facoltà a partire dalle ore 15.00.

In un primo momento, la Prof.ssa Marcella Farina, moderatrice del pomeriggio di studio, introduce insieme con il Dottor Claudio Duca alla lettura della Lettera, evidenziandone i tratti più significativi che “pro-vocano” a ricomprendere la verità-realtà dell’essere donna e dell’essere uomo e la loro missione nel mondo.

In seguito, gli interventi della Dott.ssa Lavinia Biagiotti Vice Presidente di Biagiotti Group, della Dott.ssa Marta Cagnola giornalista di Radio 24 e della Dott.ssa Emanuela Bruni della Presidenza del Consiglio dei Ministri e consulente del Dipartimento Pari Opportunità costituiscono una singolare coniugazione del “genio femminile” nell’oggi.

Il 15 agosto 1988, la pubblicazione della Mulieris dignitatem di San Giovanni Paolo II attirò l’attenzione non solo del mondo femminile e non solo del mondo cattolico. Molti gli apprezzamenti perché, pur con limiti e incompletezze, fu considerata una buona piattaforma per ulteriori ricerche a livello teorico e pratico.

Rispetto al 1988 e alle celebrazioni commemorative successive, gli snodi problematici, le istanze e le prospettive, gli scenari culturali e religiosi, sono molto mutati; tuttavia gli appelli e il cuore del suo messaggio risultano ancora molto efficaci per ricomprendere non solo il mondo femminile, ma anche quello maschile, coinvolgendo i giovani.

 

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